È questo l’ultimo terreno “esplorato dall’artista”. Un solamente immaginabile dai primi tentativi messi in pratica, e da una lettera in preparazione dove il Fornarola scrive “con la nuova tecnica della polverizzazione, in particolar modo con i metalli, si stanno realizzando opere di oreficeria di grande interesse artistico, facendo superare difficoltà tecniche impensabili prima”.